domenica 8 settembre 2013

IN UN VERO STATO DI DIRITTO NON SAREBBE SUCCESSO QUANTO SUCCEDE IN ITALIA

Riflessione dalla mia tavoletta mobile, in un post che ho letto poco fa, la signora gelmini che con la sua riforma ha letteralmente demolito la scuola pubblica, e riempito di precari le graduatorie, cosa si permette di dire, si permette di dire a letta di garantire lo stato di diritto in questo paese, ma bisogna vedere come lo intende sto stato di diritto. Per la ex ministra esiste solo nei confronti di una persona. Uno che e' stato condannato con tre gradi di giudizio, e ora pretende il quarto, uno che ricatta una maggioranza di governo di togliere i ministri se decade da senatore, per il terrore delle decine di pm che gli stanno dietro ed alla prima occasione vanno ad arrestarlo, premesso che ci sono altri procedimenti in corso, tra cui napoli sul caso unipol, e milano ruby che stanno arrivando a conclusione, e saranno altre condanne, a parte che l'improbabile sentenza europea favorevole per berlusconi, non incidera' , sul voto in giunta, in quanto si votera' comunque la decadenza e sono in maggioranza , perche' sappiamo se iL pd lo salva gli elettori si volteranno su grillo, io dico.. ma perche'non fa un passo indietro, siccome per. L'eta in galera non va. Che si. Levi dalle scatole, si dimetta , e' snervante parlare solo di SB il giorno. Lui, in un vero stato. Di diritto era fuori da un pezzo. . L'italia non serve ai suoi Comodi, gliela togliamo forzatamente, percio' guardia alta in Difesa della costituzione e del paese

Nessun commento:

Posta un commento