martedì 7 agosto 2018

Decreto dignità, dal divieto di delocalizzare, ai contratti a termine, al superamento del divieto di supplenza oltre i 36 mesi, lo giudico complessivamente buono

di questo decreto dignità mi sono piaciute alcune cose, che ho letto di sfuggita, per primo il divieto di delocalizzare, era uno stop che ci voleva a queste imprese che prendono e se ne vanno all'estero tipo i call centre lasciando senza lavoro i giovani in italia, poi uno stop ai contratti determinati, quelli che dopo i tre mesi ti licenziano e mettono in mezzo ad una strada come succedeva in calabria spesso e volentieri, poi stop allo split payment solo per i professionisti con ritenuta d'acconto. inoltre la frenata sui giochi d'azzardo,l’abolizione dello spesometro, del redditometro . sulla scuola l'abolizione dell'art 131 della buona scuola che impediva supplenze oltre i 36, un obbrobrio di norma era, meno male è stata tolta. giudico buoni i concorsi perche' servono a stabilizzare quelli della scuola. sarebbe il transitorio con due anni di servizio per la primaria, a cui purtroppo sono state negate le gae. è passato l'emendamento de petris che prevede le gae per itp, dm tfa, e pas.... spero trovi accoglimento alla camera a settembre col milleproroghe. c'è molto da fare ancora comunque... per rimediare alle politiche scellerate del pd