mercoledì 26 settembre 2012

LA LEGGE ANTICORRUZIONE E' AD UNA SVOLTA

 

E’ possibile che, dopo lo sfacelo della Regione Lazio, il Pdl si decida a far uscire la legge sulla corruzione dal binario morto sul quale l’aveva abbandonata. Tanto, confessano ai giornalisti i parlamentari di quel partito, per loro cambierà ben poco.Purtroppo hanno ragione. Gli scandali che sono già scoppiati e quelli che probabilmente arriveranno dicono che sarebbe urgentissimo varare norme drastiche contro la corruzione, il peculato e l’appropriazione indebita di denaro pubblico, senza perdere un secondo in più. Il governo, che se fosse davvero tecnico sarebbe il più adeguato a fare una legge vera senza guardare in faccia a nessuno, fatica persino a far passare questi pannicelli caldi. Noi dell’Italia dei Valori lo diciamo da quando la legge è stata approvata alla Camera, e non ci stancheremo di ripeterlo ovunque, in Parlamento e nel Paese. Una legge che non tiene conto della dazione 
ambientale non è sufficiente. Ma questi pensano davvero che la concussione richieda minacce esplicite e che non si basi invece su mezze parole, sul far capire, su allusioni apparentemente vaghe e in realtà chiarissime per i diretti interessati? Allo stesso modo, servirà a ben poco ripulire questa o quella topaia infetta se non si mette mano all’origine dell’infezione che è il finanziamento pubblico ai partiti. Se le nuove norme sulla corruzione attualmente in vaglio, seppure necessarie, non sono sufficienti, quelle in vigore sul finanziamento ai partiti e ai gruppi sono addirittura dannose e controproducenti.


SEGUE :

http://www.antoniodipietro.it/2012/09/quello-che-il-palazzo-non-vuole-fare-lo-faranno-i-cittadini?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=quello-che-il-palazzo-non-vuole-fare-lo-faranno-i-cittadini

 

 


ITALIA PATRIA DEI POLLI DA SPENNARE

italia, patria dei polli, dove cercare di fregare il prossimo, per spillargli soldi e' di routine, sapete come provano a imbrogliarti le compagnie? che so ipotizziamo, quelle che ti spediscono le ricette di cucina a casa, te le infilano dentro la cassetta delle lettere, pretendendo poi anche il pagamento delle ricette che ti hanno spedito. ma scusa, chi ti ha detto a te di spedire quelle ricette a quella persona? quella persona non ti ha fatto nessun'ordine, e non hai nessun diritto di minacciare di attivare il tuo servizio di riscossione crediti, per spillare soldi a chi non ti ha chiesto niente. e se continui a perseguitare quel tizio/tizia con continue richieste di denaro, prima o poi una querela ti arriva, dunque cosa accade, alcune volte le persone, sono intelligenti da non cadere in questi trabocchetti, in altre circostanze purtroppo la gente ci casca in questi tranelli, sopratutto le persone anziane, che possono essere facilmente raggirati, da questa gente senza scrupoli e coscienza, ed allora fateci attenzione, a non firmare mai niente, e a negare sempre tutto, quando vi spediscono inutili cianfrusaglie, e il giorno dopo pretendono 50 €, per il fascicoletto che vi hanno mandato. la vita e' piena di tranelli, basta essere un pizzico intelligenti, quel tanto da non lasciarsi infinocchiare da questi tipi da spiaggia.