venerdì 26 settembre 2014

Chiariamo una volta per tutte, con una spiegazione imparziale, dove viviamo noi, e perche' bisogna distinguere il sud italia, e l'italia, dal resto dell'occidente.

Ieri vi avevo promesso che saremmo tornati in argomento un pochino per  zittire a questi che si lamentano di continuo, dalla mattina alla sera, sui social e di persona. Dunque, come voi ben sapete, purtroppo, nostro malgrado il sistema italiano si regge sul clientelismo da ben 50 anni e forse anche prima. Quindi questa cosa non è colpa dell’europa ma del sistema nostrano che ci ha allevati a latte e raccomandazioni.  È dal secondo dopoguerra che non esiste meritocrazia in questo paese,  a cosenza,  tutto è sempre girato intorno a tre o quattro persone che gravitavano tra il partito socialista, ed il pci. Ed a queste persone ci si doveva, e ci si deve rivolgere per lavorare.  Stiamo attenti a distinguere,  ciò che succede in italia dal resto dell’europa. In primis, perche’ in altri paesi il costo della vita non è alto come in italia. 1 euro in italia, non è la stessa cosa di 1 euro in germania o belgio o olanda. Facciamo attenzione. Come ho spiegato ieri, la BCE stampa soldi a raffica, ma quando entrano nei confini italiani. Sono le banche italiane che giostrano, non diamo la colpa a francoforte. Questo sistema è nato da bretton woods nell’immediato dopo guerra. Con la nascita di banca mondiale ed fmi.  Ed è un sistema intaccabile dall’esterno. Perche’ fino a che su questo mercato ci saranno l’euro ed il dollaro.  Non ci sarà niente per nessuno, ne per cina ne per russia e neanche per gli altri paesi emergenti. Perche’ il tutto si regola sui tassi di cambio. Ve l’anno mai raccontato il fatto dell’america granne e dell’america bona come la chiamavano in presila. Chi è andato nel sud america, col cavolo che ha potuto fare ritorno nella zona euro oppure negli stati uniti perche’ con la differenza del tasso di cambio con i tuoi risparmi dell’argentina qui’ non ci fai nulla. E l’occidente, con le guerre, con l’economia. Terrà sempre il mondo nel pugno di una mano.  Questa discussione  che sto facendo, non è altro che lo specchio, di come stanno le cose.  Non arrivate a fine mese? Prendetevela con chi ha fatto il mangia mangia in italia, e con la stampa di parte, non andate oltre confine, perche’ se voi andate nei paesi che ho menzionato prima, con l’euro si sta sicuramente meglio. Ed il consiglio che do, soprattutto e chi si sveglia solo ora, che non ha mai fatto niente , si ritrova con una terza media o diploma, siccome qui’ non valorizzano nemmeno con i master di laurea a momenti.  Ed allora prendete un aereo a 30 € e raggiungete la svezia, o mettete qualcosa in piu’ e raggiungete gli stati uniti o il canada. Perche’ la si lavora. Non restate qui a lamentarvi ed a postare di continuo sui social.. perche’ se  si sta qui’ ci si adegua alle regole.  Le stesse che c’erano negli anni 80’ quando se volevi lavorare all’ospedale di cosenza … c’era solo una strada… quella di contattare chi di dovere. Per cui. Levatevi quei paraocchi, e guardate in faccia le cose, non incolpate un continente intero, perche’ siamo noi in calabria, che siamo l’ultima ruota del carro di un carrozzone ben più grosso, che insieme all’america, terranno sempre in pugno i destini di questo pianeta soprattutto con gli ultimi trattati commerciali.  Non siamo noi come occidentali, americani, ed europei a doverci lamentare. Ma chi sta al di fuori da questi confini. Chi ci sta ci sta. Chi no vada in russia…