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Alfano: procedere con equità. Casini e Rutelli: manovra amara ma inevitabile. Nella foto un momento della conferenza stampa del Pdl al termine dell'incontro con il Presidente del Consiglio MontiAlfano: procedere con equità. Casini e Rutelli: manovra amara ma inevitabile. Nella foto un momento della conferenza stampa del Pdl al termine dell'incontro con il Presidente del Consiglio Monti
Fine settimana di incontri per il premier Mario Monti sulla manovra che il Governo varerà domenica 4 dicembre. Oggi i partiti, domani mattina le parti sociali e gli enti locali. L'obiettivo è quello di rendere agevole la strada in Parlamento e nel Paese alla manovra. Sono terminati gli incontri con i partiti previsti a palazzo Chigi. Il primo incontro è stato con il Terzo Polo - rappresentato da Casini per l'Udc, Rutelli per Api e Della Vedova per Fli. Poi è stata la volta del Pdl (Alfano, Gasparri e Cicchitto). In serata è stata la volta di Bersani, segretario del Pdm accompagnato dai capigruppo Dario Franceschini e Anna Finocchiaro. L'Idv, nonostante abbia votato la fiducia al governo, ha deciso di declinare l'invito del professore. Anche la Lega ha deciso di disertare gli incontri: i governatori del Carroccio, domenica impegnati a Vicenza per la riapertura del parlamento padano, hanno criticato duramente la scelta di Monti di incontrare le regioni proprio domenica mattina. Poi i presidenti leghisti di Piemonte e Veneto, Roberto Cota e Luca Zaia hanno incontrato per circa un'ora il ministro Piero Giarda a Palazzo Chigi per fare il punto sui tagli a sanità e a trasporti, ma senza discuterne con Mario Monti impegnato con i leader dei partiti sulla manovra. Ecco la cronaca della giornata con i commenti politici e le novità sui contenuti della manovra. La diretta video è operativa nel corso delle conferenze stampa al termine di ogni incontro del premier con i partiti.






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Alfano: il governo proceda con equità e pensi alle famiglie




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Ore 22,35. Bersani (Pd): attenuare il carico della manovra su fasce deboli e pensionati
Il carico della manovra deve essere «attenuato» nei confronti delle fasce più deboli. Lo ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, al termine dell'incontro a palazzo Chigi con il premier, Mario Monti. «Nessuno più di noi conosce la gravità della situazione - ha premesso Bersani al termine di due ore e mezzo di colloquio conil premier - l'Italia si trova nel punto più esposto della crisi. Conosciamo l'esigenza di intervenire anche in maniera dolorosa - ha aggiunto - ma abbiamo portato le nostre proposte. In particolare sui grandi temi sociali». La richiesta del Pd, ha spiegato Bersani, è quella di una maggiore «tutela maggiore dei pensionati e dei pensionandi e dei redditi più bassi». Il peso della manovra dunque, ha sottolineato, «vaattenuato» nei confronti dei pensionati e delle fasce più deboli.
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©RIPRODUZIONE RISERVATA



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TAG: Politica, Partiti politici, Mario Monti, Anna Finocchiaro, Dario Franceschini, Confindustria, PRC, Lombardia, Bce, Pierferdinando Casini, Ignazio Marino, Piemonte, Pubblica Amministrazione, Camera dei deputati, Antonio Di Pietro, Vicenza, Pier Ferdinando Casini, Roberto Formigoni, Luca Zaia, Paolo Ferrero, Zaia Il, Massimo Donadi, Leoluca Orlando, Ignazio La Russa, Pd, Roberto Calderoli, Zanzara, Roberto Cota, Piergiorgio Stiffoni, Lega, Italia, Emma Marcegaglia, Italo Bocchino, Michele Meta, Maurizio Gasparri, Fabrizio Cicchitto, Angelino Alfano, Idv, Corrado Passera, Assiot, Domenico Scilipoti, Benedetto Della Vedova, CGIL, Consiglio dei Ministri, Radio24, Udc, ANCI, Francesco Profumo, Francesco Rutelli, Tremonti, Terzo, Senato, Sud, Marco Reguzzoni, Piero Giarda, Graziano Delrio, Susanna Camusso, Berlusconi, Cdl, PDL, Api, Sel, Nichi Vendola


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Commenti (5)




Ricordo molto bene l'asta UMTS. Da una semplice assegnazione delle frequenze per 2-300 milioni si arrivo ad un'asta allucinante, voluta da Amato, cercando di copiare quanto fatto dagli inglesi. L'asta che nell'arroganza governativa doveva portare almeno 8 mila miliardi e più alle casse dello stato, fini poco sopra il minimo stabilito di 4 mila miliardi e mandò in crisi l'intero settore della telefonia mobile, facendo chiudere gli imprenditori italiani (Blu) e aprendo le porte agli investitori cinesi (tre). Se vado scarrello sulle frequenze digitali vedo tantissimi nomi legati alla sinistra (Repubblica, La 7, varie televisioni regionali, i moltissimi canali RAI, ecc.), ma Bersani vuole il monopolio della televisione, dopo quello della carta stampata?

LeonardoMarche

3 dicembre 2011 15.26.01

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Gentilissimo Dott. Monti, Lei, come tutti gli Italiani, deve avere la forza di superare il berlusconismo.
Avanti con la super patrimoniale , senza paura.
Grazie.

Ducal

3 dicembre 2011 15.19.04

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Ad eccezione delle pensioni non si trova traccia della riduzione della spesa corrente. Manovra che affosserà il paese. Sarà un 2012 drammatico. L'ultima speranza è caduta. Guai a noi tutti.

Widukind72

3 dicembre 2011 15.10.13

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nessuna manovra sarà considerata equa se non colpirà i patrimoni sopra i 2 mln di euro, abolirà le provincie, stabilirà standard per gli stipendi di consiglieri, assessori e presidenti di Partecipate, ATO, Comunità montane etc.: tutti i cittadini sanno bene che i quattro principali problemi italiani sono 1) il costo dei politici; 2) la corruzione; 3)la delinquenza organizzata. Ma se il costo della politica non verrà ridimensionato anche mediante una profonda ristrutturazione dei Centri di costo, il Governo Monti non sarà credibile

giobatta12

3 dicembre 2011 15.06.48

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Super-ICI su "seconde" e "terze case" (anche se piccoli immobili che non si riescono a vendere, posseduti senza avere la prima casa ?): io ho due vecchi piccoli immobili che da tempo non riesco a vendere anche abbassando il prezzo (uno dei due è inaffittabile) e non ho la prima casa perchè l'appartamento dove abito è di mia moglie. Naturalmente, sui due immobili finora ho sempre pagato l'ICI (perchè non era mai stata abolita sulle seconde case). Se adesso mettono l' ICI su seconde e terze case, dato che ho uno stipendio normale (la cui busta paga a luglio e a novembre viene quasi azzerata come conguaglio del modello 730 proprio a causa di questi due piccoli vecchi immobili praticamente inutilizzabili sui quali pago anche imposta-rifiuti, condominio, etc), salterà sicuramente il bilancio familiare.
Domanda: non sarebbe meglio riferirsi ai "valori" catastali del patrimonio immobiliare di ciascuno ANZICHE' AL "NUMERO" DEGLI IMMOBILI: un immobile di qualità può valere più di 5/6..

lucalu0

3 dicembre 2011 14.14.04

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