
"Scemo", "Cretino", "Questo è un suicidio", e via dicendo. Giulio Tremonti sussurra parole poco gentili nei confronti del collega di governo. Se anche non ci fossero stati i microfoni a cogliere le parole confidate da Tremonti ai suoi vicini, tra cui il ministro del lavoro Sacconi, sarebbero comunque bastate le sue espressioni di evidente fastidio.
Nessun commento:
Posta un commento