mercoledì 28 maggio 2014
IL RITMO DI VICTOR
PRIMA DI VICTOR
e all'improvviso durante una festa apparve
all'orizzonte una figura con una maglietta a strisce orizzontali bianco
nere. Non era Juventino lui era Victor che approfittava dell'assenza di ballerine per contorcersi in lap dance nel mezzo della pista da ballo
IL PRIMO PASSO PER LA DISLOCAZIONE ESTERA ATTRAVERSO IL MAE
I posti di contingente statale sono incarichi di insegnamento
attivati dal Ministero degli Affari Esteri presso le istituzioni
scolastiche italiane all’estero (scuole statali, paritarie, straniere).
La durata delle supplenze può variare da un solo giorno (nel caso dei corsi di lingua e cultura italiana) a più giorni o mesi, se si tratta di sostituire un docente titolare assente per malattia o altri motivi. Possono anche essere conferite supplenze in attesa dell'arrivo in sede del titolare oppure, nelle scuole statali, per coprire ore non costituenti cattedra (cosiddetti spezzoni) dall’inizio al termine delle attività didattiche, o ancora su posti vacanti per mancanza del relativo docente di ruolo, fino al termine delle attività didattiche.
Per aspirare a supplenze su tali posti è necessario essere inseriti in apposite graduatorie, che vengono redatte ogni tre anni (periodo di validità delle graduatorie stesse) successivamente all'emanazione di uno specifico messaggio circolare da parte del Ministero.
La domanda di inserimento va inoltrata entro la scadenza stabilita dalla circolare ministeriale, che contiene anche il modello di domanda, le modalità di presentazione e le tabelle di valutazione dei titoli posseduti.
L’ultima circolare diramata risale al 2008 e contiene le disposizioni per la costituzione delle graduatorie per il triennio 2008-2011. Poiché il termine per presentare la domanda di inclusione era il 18 aprile 2008, è necessario attendere il prossimo bando.
Per essere inseriti nelle graduatorie è necessario possedere il titolo di studio idoneo all’insegnamento della classe di concorso per cui si chiede l’inserimento. Il possesso dell'abilitazione all'insegnamento non è, invece, un requisito necessario, anche se costituisce titolo preferenziale, così come l'inclusione nelle graduatorie a esaurimento in Italia e la residenza nel paese in cui si trova l'istituzione scolastica.
Le graduatorie sono composte da tre fasce di aspiranti, in ciascuna delle quali i residenti precedono i non residenti nel paese ospite. Si avrà pertanto la seguente articolazione:
La durata delle supplenze può variare da un solo giorno (nel caso dei corsi di lingua e cultura italiana) a più giorni o mesi, se si tratta di sostituire un docente titolare assente per malattia o altri motivi. Possono anche essere conferite supplenze in attesa dell'arrivo in sede del titolare oppure, nelle scuole statali, per coprire ore non costituenti cattedra (cosiddetti spezzoni) dall’inizio al termine delle attività didattiche, o ancora su posti vacanti per mancanza del relativo docente di ruolo, fino al termine delle attività didattiche.
Per aspirare a supplenze su tali posti è necessario essere inseriti in apposite graduatorie, che vengono redatte ogni tre anni (periodo di validità delle graduatorie stesse) successivamente all'emanazione di uno specifico messaggio circolare da parte del Ministero.
La domanda di inserimento va inoltrata entro la scadenza stabilita dalla circolare ministeriale, che contiene anche il modello di domanda, le modalità di presentazione e le tabelle di valutazione dei titoli posseduti.
L’ultima circolare diramata risale al 2008 e contiene le disposizioni per la costituzione delle graduatorie per il triennio 2008-2011. Poiché il termine per presentare la domanda di inclusione era il 18 aprile 2008, è necessario attendere il prossimo bando.
Per essere inseriti nelle graduatorie è necessario possedere il titolo di studio idoneo all’insegnamento della classe di concorso per cui si chiede l’inserimento. Il possesso dell'abilitazione all'insegnamento non è, invece, un requisito necessario, anche se costituisce titolo preferenziale, così come l'inclusione nelle graduatorie a esaurimento in Italia e la residenza nel paese in cui si trova l'istituzione scolastica.
Le graduatorie sono composte da tre fasce di aspiranti, in ciascuna delle quali i residenti precedono i non residenti nel paese ospite. Si avrà pertanto la seguente articolazione:
- I fascia: residenti inclusi nelle graduatorie a esaurimento e non residenti inclusi nelle graduatorie a esaurimento;
- II fascia: abilitati residenti e abilitati non residenti;
- III fascia: non abilitati residenti e non abilitati non residenti.
L'inserimento in graduatoria avviene in base ai titoli dichiarati
dall'aspirante, valutati secondo le tabelle allegate alle disposizioni.
Per l’inclusione nella prima fascia l’aspirante deve solo dichiarare il
punteggio assegnatogli dall’Ufficio Scolastico Provinciale.
La conoscenza della lingua dell'area linguistica, in cui si trova l'istituzione scolastica, costituisce requisito di ammissione esclusivamente per l’inserimento nelle graduatorie relative a posti di contingente funzionanti nelle sezioni italiane presso scuole straniere. Per l’inserimento nelle altre tipologie di graduatorie è, comunque, vivamente consigliato scegliere le sedi in base alle proprie competenze linguistiche.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito del MAE alle pagine http://www.esteri.it/MAE/IT/Politica_Estera/Cultura/IstituzioniScolasticheItaEst/ReclutamentoPersonaleEstero.htm e http://www.esteri.it/MAE/IT/Politica_Estera/Cultura/IstituzioniScolasticheItaEst/SupplenzeEstero.htm.
La conoscenza della lingua dell'area linguistica, in cui si trova l'istituzione scolastica, costituisce requisito di ammissione esclusivamente per l’inserimento nelle graduatorie relative a posti di contingente funzionanti nelle sezioni italiane presso scuole straniere. Per l’inserimento nelle altre tipologie di graduatorie è, comunque, vivamente consigliato scegliere le sedi in base alle proprie competenze linguistiche.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito del MAE alle pagine http://www.esteri.it/MAE/IT/Politica_Estera/Cultura/IstituzioniScolasticheItaEst/ReclutamentoPersonaleEstero.htm e http://www.esteri.it/MAE/IT/Politica_Estera/Cultura/IstituzioniScolasticheItaEst/SupplenzeEstero.htm.
Esiste poi la possibilità di inviare il proprio curriculum e una
domanda di assunzione alle scuole private italiane operanti all'estero e
agli enti gestori dei corsi di lingua e cultura italiana. Per reperire
gli indirizzi consultare il sito del MAE alla pagina http://www.esteri.it/MAE/IT/Politica_Estera/Cultura/IstituzioniScolasticheItaEst/.
Nel caso delle scuole, la domanda va inviata direttamente all'indirizzo
delle istituzioni prescelte, mentre, nel caso dei corsi, agli Uffici
Scuola presso i Consolati. Tutti i contatti per l'eventuale assunzione
saranno presi direttamente dai gestori delle scuole, a cui ci si dovrà
rivolgere per ogni ulteriore informazione. Anche l'eventuale assunzione
avverrà con contratto stipulato dall'ente gestore e secondo i termini da
questo stabiliti.
In particolare, per quanto riguarda i corsi di lingua e cultura italiana, oltre ai posti a cui è possibile accedere con domanda diretta, possono essere attivati anche posti di contingente statale. In questo caso le supplenze dovranno essere conferite secondo le disposizioni indicate nella citata circolare ministeriale. Nei corsi di livello elementare possono insegnare coloro che hanno conseguito il diploma di maturità magistrale o la laurea in Scienze della formazione primaria. Nei corsi di livello medio, possono insegnare i laureati in Lettere e in Lingue e letterature straniere, che abbiano superato due esami di Lingua e/o Letteratura italiana nel corso degli studi universitari e almeno tre esami della lingua corrispondente all’area linguistica in cui si trova la circoscrizione consolare prescelta.
In particolare, per quanto riguarda i corsi di lingua e cultura italiana, oltre ai posti a cui è possibile accedere con domanda diretta, possono essere attivati anche posti di contingente statale. In questo caso le supplenze dovranno essere conferite secondo le disposizioni indicate nella citata circolare ministeriale. Nei corsi di livello elementare possono insegnare coloro che hanno conseguito il diploma di maturità magistrale o la laurea in Scienze della formazione primaria. Nei corsi di livello medio, possono insegnare i laureati in Lettere e in Lingue e letterature straniere, che abbiano superato due esami di Lingua e/o Letteratura italiana nel corso degli studi universitari e almeno tre esami della lingua corrispondente all’area linguistica in cui si trova la circoscrizione consolare prescelta.
Riferimenti utili
- MINISTERO DELL’ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA -
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane,
finanziarie e strumentali - Direzione Generale per gli Affari
Internazionali - Ufficio V - viale Trastevere 76/A - 00153 Roma - tel.
0658493777 (per informazioni sulla figura dell’assistente di lingua) fax
0658492276
http://www.istruzione.it - E-mail: assistentilingue@istruzione.it - MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI - Ufficio Relazioni con il Pubblico -
Piazzale Farnesina 1 - 00135 Roma - tel. 0636918899 (per informazioni
sulle figure del lettore universitario e del docente supplente) fax
063236210
http://www.esteri.it - ESTERO
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