giovedì 14 luglio 2011
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MAFIA...IMPORTANTE OPERAZIONE DEI CARABINIERI ALL'ESTERO
Reggio Calabria, 14 lug. (TMNews) - Quaranta persone affiliate alla 'ndrangheta sono state arrestate dai carabinieri di Reggio Calabria in Italia, Usa, Olanda, Spagna. Sono accusate, tra l'altro, di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. In pratica le 'ndrine calabresi facevano "affari" con il cartello del Golfo Messicano ed i cartelli colombiani e controllavano il traffico di stupefacenti tra gli Usa e l'Europa. I militari del comando provinciale di Reggio Calabria diretti dal colonnello Pasquale Angelosanto hanno individuato i referenti delle 'ndrine calabresi in diversi Paesi, arrestandoli con un mandato di cattura internazionale ai fini dell'estradizione con la collaborazione delle polizie statunitensi, spagnole e olandesi. L'accusa, per tutti gli arrestati, è di associazione di stampo mafioso finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L'operazione, denominata "Crimine 3",è la naturale prosecuzione dell'attività Crimine, che il 13 luglio dello scorso, portò all'esecuzione di 304 provvedimenti cautelari in coordinazione tra le Dda di Reggio Calabria e di Milano, che ha permesso di delineare l'esistenza della organizzazione 'ndrangheta avente base strategica nella provincia di Reggio Calabria, con attive ramificazioni sia nel nord Italia, in particolare in Lombardia, sia all'estero , dove la 'ndrangheta, ha replicato il modello organizzativo calabrese con articolazioni che risultano dipendenti dai vertici decisionali presenti nel territorio reggino.
mozione di sfiducia individuale nei confronti del ministro dell'Agricoltura Saverio Romano
Roma, 14 lug. (TMNews) - L'Italia dei Valori ha presentato alla Camera una mozione di sfiducia individuale nei confronti del ministro dell'Agricoltura Saverio Romano, sul quale pesa la richiesta di rinvio a giudizio per concorso in associazione mafiosa. E chiede che la mozione sia messa quanto prima ai voti: fino a quel momento i deputati dipietristi non parteciperanno più ai lavori dell'Aula. Lo ha annunciato il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro.
"L'ultimo ministro arrivato è già inquisito - ha ironizzato Di Pietro - ed anche per questo i governo deve andare a casa. Abbiamo presentato una mozione di sfiducia individuale e chiedere che la prossima settimana venga messa ai voti. Fino a quando non sarà votata - ha avvertito Di Pietro - abbandoneremo i lavori dell'Aula: concluso l'esame della manovra non parteciperemo più ai lavori".
QUESTO E' UN MOTIVO IN PIU' PER CUI QUESTO GOVERNO DEVE DIMETTERSI, FUORI DALLE SCATOLE I MAFIOSI IN GIACCA E CRAVATTA
http://www.youtube.com/watch?v=Wefm8f-NqcY&feature=player_embedded#at=68
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