Ballottaggi. Lunedì Bersani a Cosenza
"Il Pd appoggia convintamente e senza riserve la candidatura di Enzo Paolini. Questo è il dato politico che si manifesta forte e chiaro nella giornata di oggi, sul quale è stato apposto il sigillo direttamente dai vertici del Pd che nei giorni scorsi hanno certificato ufficialmente il sostegno consapevole e convinto a Paolini". E0 quanto si legge in un comunicato dell'ufficio stampa di Enzo Paolini, che annuncia per lunedì la visita del segretario del Parito Pierluigi Bersani. "Piomba su Cosenza - prosegue la nota - il 'vento del Nord' che sta portando una fase nuova nella vita politica del nostro Paese. Così anche a Cosenza si sta registrando un inversione di rotta. Cresce il consenso intorno alla figura di Enzo Paolini dopo che il centrosinistra si è compattato su di lui. Il Pd conferma la scelta e il segretario democrat Bersani sarà a Cosenza, lunedì prossimo, per suggellare con la sua presenza la ritrovata unità". Il presidente della Provincia Mario Oliverio e il consigliere regionale Carlo Guccione, prosegue la nota, hanno il compito di spiegare le motivazioni che hanno spinto il Pd a sciogliere le riserve a favore di Paolini: "E' l'unico capace di mettere un argine a questa destra che si è contraddistinta solo per scelte campanilistiche e localistiche". Guccione, prosegue la nota, cita i 90 milioni che Scopelliti, appena insediato, ha destinato come risorse aggiuntive a Reggio Calabria, aggiungendo che il continuo travaso di risorse da Cosenza alla città dello Stretto "é risultato possibile anche perché il candidato di centrodestra Occhiuto resta in silenzio di fronte a questo scippo". "Cresce il clima di fiducia intorno alla candidatura di Paolini - è scritto nella nota - 'l'unico in grado di contrastare questa tendenzà. Questo perché il candidato del centrosinistra ha messo al centro del suo programma un progetto concreto per rilanciare la funzione direzionale e di propulsione che ha sempre avuto Cosenza sul territorio". "Con Paolini - afferma Oliverio - potremo invertire la rotta che sta mortificando la nostra città". Quindi, lancia un appello a tutte le forze di centrosinistra: "Invito l'elettorato moderato e democratico a ritrovarsi compatto sulla candidatura di Paolini con un voto forte e deciso". "Alla ritrovata unità delle forze di centrosinistra - è scritto nella nota - fa da contraltare lo strappo che si è consumato nel centrodestra tra Pdl e Udc. Uno strappo difficile da ricucire che non impedisce comunque alle due forze di stringere accordi sul territorio nonostante ogni giorno, in Parlamento, se le diano di santa ragione". Questa circostanza, secondo Paolini, disegna una situazione ben definita. "Emerge chiaramente - ha sostenuto - l'insostenibilità e l'infondatezza della politica dei due forni largamente praticata dall'Udc, che battaglia in Parlamento col Pdl e nell'ombra stringe accordi di potere con quello stesso partito. Il turno di ballottaggio imprimerà un accelerazione al percorso che abbiamo cominciato con il voto del 15 e 16 maggio scorsi".
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